
Non so dalle vostra parti, ma qui il Lunedì è un giorno che va preso con le dovute cautele. Va corteggiato, motivato, trattato con gentilezza.
Quasi venerato, come una divinità precristiana perennemente sospesa tra l’inviare la carestia o benedire il raccolto, come la mano de Er Principe (“sta mano pò esse fero e pò esse piuma”) non si sa mai fino all’ultimo quali saranno le sue reali intenzioni.
Se anche per il vostro è così spero apprezzerà l’offerta votiva di questi Myosotis (meglio conosciuti come Non ti scordar di me) accompagnati da Joss Stone in una strepitosa interpretazione di Son of a preacher man di Dusty Springfield in occasione del UK Hall of fame concert del 2006.
Se non dovesse funzionare ho in serbo caffè, caffè e ancora caffè.
Foto | Pinterest