(Racconto in appuntamenti seriali – questo è il secondo) Ci credo che non trovavo il canile, così arroccato in alto, sono salita per mezz’ora costeggiando la collina e di cartelli nemmeno l’ombra, o meglio, se c’erano forse stavano in ombra per chi sale la prima volta e assorbito anche dall’ansia del momento, non sa bene…
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Mi chiamo Mira, Mira Bene.
Ecco un altro racconto da “Mira Bene”, rubrica di racconti squatter del blog.